Il gruppo “LA CORTESIA DEL BALLO” si propone come obiettivo primario la conoscenza e la divulgazione del repertorio coreutico del XV e XVI secolo, periodo in cui, grazie all’opera di dei grandi maestri di ballo, primo fra tutti Domenico da Piacenza, la danza raggiunge dignità artistica affermandosi come l’espressione più pura della cultura rinascimentale.
È nelle sale e nelle corti del primo Rinascimento che la danza assume carattere di rito sociale, diventa componente essenziale dell’educazione del Cortigiano e viene eseguita con serio impegno e governata da precise regole.
A monte della pratica esecutiva del gruppo “LA CORTESIA DEL BALLO”, vi è un lavoro di ricerca condotto con impegno e criterio rigorosamente filologico che prende in esame tutte le fonti possibili: testi musicali, i trattati dei maestri di ballo delle corti rinascimentali, cronache e testimonianze iconografiche.